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Casa Museo Pio X

Fondazione Giuseppe Sarto

Colloquio internazionale e festival organistico
San Pio X, un Papa per la musica

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Organizzato da Associazione Nazionale Case della Memoria
Riese Pio X

Colloquio Internazionale
Festival organistico di Riese Pio X
Prima edizione

San Pio X, un Papa per la musica: la musica sacra e i musicisti in Italia tra ‘800 e ‘900
A centoventi anni dall’elezione al soglio pontificio e dall’emanazione del motu proprio sulla musica sacra “Tra le sollecitudini” del 22 novembre 1903

Sabato 25 novembre
Ore 11:00
Casa Riese – Centro Culturale
Prima Sessione
Le case della memoria rendono omaggio al Papa musicofilo

Pomeriggio ore 15:30
Chiesa di San Matteo, Riese Pio X , Via Jacopo Monico 1
Concerto d’organo sullo strumento donato alla parrocchia di Riese nel 1908 per onorare il paese che ha dato i natali a papa Pio X.
M° Andrea Macinanti, Conservatorio “G. B. Martini”, Bologna
Musiche di Marco Enrico, Costante Adolfo e Renzo Bossi, nonché Ireneo Fuser e Lorenzo Perosi

Domenica 26 novembre
ore 9:30
Casa Riese – Centro Culturale
Seconda sessione
Le case della memoria rendono omaggio al Papa musicofilo

Ore 11:00
Casa Riese – Centro Culturale
Matineé di pianoforte
M° Gregorio Nardi (Casa Piero Bargellini e Luigi Ferdinando Casamorata, Firenze)
Musiche di Liszt, originali e trascrizioni.

Ore 14:30
Visita alla Casa Museo Pio X (socia dell’Associazione Nazionale Case della Memoria).

Programma musicale del 25 novembre 2023
Chiesa Arcipretale di S. Matteo - ore 15.30

Marco Enrico Bossi (1861-1925)
Fantaisie op. 64 (a César Franck)
Ave Maria op. 104 n. 2

Lorenzo Perosi (1872 – 1956)
Offertorio su Veni creator

Ireneo Fuser (1902 – 2003)
Comunione (Meditazione)
Fuga per organo

Costante Adolfo Bossi (1876 – 1953)
Quattro pezzi op. 39 (ad Arrigo Boito)
. Preludio Festivo

. Trio

. Invocazione
. Finale

Organista: Andrea Macinanti

Andrea Macinanti si è diplomato in Organo, Clavicembalo e Canto ai Conservatori di Bologna e di Parma. Si è laureato cum laude alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna e ha conseguito «con menzione d’onore» un Dottorato di ricerca in Filosofia della Musica all’Università di Ginevra. è docente di Organo al Conservatorio «G.B. Martini» di Bologna. Per Tactus ha registrato gli omnia organistici di Marco Enrico Bossi (in 17 CD), Ottorino Respighi e Goffredo Giarda e per Elegia di Guido Alberto Fano e Giovanni Tebaldini. Ha curato numerose revisioni critiche, tra le quali i Fiori Musicali di G. Frescobaldi, l’opera integrale per tastiera di A. Scarlatti e di G. B. Martini (Ut Orpheus), un’antologia di musica italiana per organo, l’Opera Omnia Organistica di M. E. Bossi (Carrara). Ha pubblicato uno studio sull’analisi e l’interpretazione dei Trois Chorals di César Franck (Carrara), «Fabricato alla guisa del corpo humano». L’organo come metafora antropomorfa (Zecchini), Marco Enrico Bossi. L’opera per organo (Ass. Serassi). Nel 2021 è stato insignito dal Presidente Mattarella del titolo di Ufficiale all’Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana».

Programma musicale del 26 novembre 2023
Casa Riese - ore 11.00

Franz Liszt (1811-1886)
Agnus Dei (dal Requiem di Giuseppe Verdi)

In festo transfigurationis Domini nostri Jesu Christi

Benedictus (dalla Ungarische Krönungmesse)

Litanei auf das Fest Aller Seelen (da Schubert)

Ave Maria: Chanson d’Arcadelt

Via Crucis:
. Stazione IV: Jésus recontre sa très sainte mère
. Stazione VIII: Les femmes de Jérusalem
. Stazione X: Jésus est dépouillé de ses vêtements
. Stazione XI: Jésus est attaché à la croix

Sursum Corda

Ave verum Corpus (da W. A. Mozart)

Urbi et Orbi

Phantasie und Fuge über B.A.C.H.

Pianista: Gregorio Nardi

Gregorio Nardi è nato nel 1964 da una famiglia di artisti e di scrittori. Fino al 1987 ha studiato con i nonni Rio Nardi e Gregoria Gobbi, ed è stato l’ultimo allievo di Wilhelm Kempff. Successivamente ha seguito l’insegnamento di Thérèse Diette.
Premiato ai concorsi internazionali “Arthur Rubinstein” (Tel Aviv 1983) e “Franz Liszt” (Utrecht 1986), tiene da allora concerti in quattro continenti. Appassionato della pratica di strumenti originali, è stato più volte invitato in Francia e in Italia da Philippe Herreweghe. Ha collaborato con grandi strumentisti (Walter Grimmer, Ilya Grubert, Günter Pichler, Egidius Streiff, Renato Zanettovich) e cantanti (Suzanne Danco, Giulia Peri, Marianne Pousseur, Elena Zaremba, Mark Padmore).
La sua prima registrazione lisztiana – Réminiscences des Puritains – è stata scelta tra le cinque migliori dell’anno da J. Methuen-Campbell (“Gramophone”, 1990). Da allora ha inciso altri dischi lisztiani, tre dedicati a inediti di Schumann – riscoperti da Nardi in archivi europei e americani – e, in prima assoluta, composizioni fino ad allora sconosciute di Beethoven, Brahms, Wagner, Ferdinand Hummel, Schönberg e di altri autori tedeschi dell’Ottocento e italiani del Novecento.
Dal 2012 registra per Limenmusic una serie di CD/DVD: i grandi capolavori di Haydn, Beethoven, Schubert, Chopin, Liszt, Brahms, accanto a rarità di Della Ciaja, Rutini, Cherubini, Moscheles, Weber, Schunke, Casamorata.
Tra i molti lavori che ha eseguito in prima esecuzione mondiale: il Concerto di Adolfo Mejia, l’integrale del Song-Book di Gershwin ricostruito dalle testimonianze storiche, la prima versione della Concord Sonata di Charles Ives, i 17 Fragmente di Schönberg, gli Intermezzi dall’Ulisse di Dallapiccola trascritti da Donatoni, brani inediti di Brahms, Hans Rott, Busoni e Savinio e altri espressamente composti per lui da Klaus Huber, Henri Pousseur, Luciano Berio, Roman Vlad.
Dal 1992 ha scritto sulla storia dell’interpretazione per le riviste discografiche “CD Classica” e “Musica”, occupandosi anche di musicisti di tradizione ebraica (The Orel Foundation). Ha tenuto masterclasses e letture universitarie in Italia e in Israele, lezioni su Busoni, Alberto Savinio, Arnold Böcklin, Charles Ives e sui manoscritti schumanniani a Parigi (École Normale Supérieure de Musique, Université Paris8, Conservatoire CNSM de Paris, École Normale), Monaco (Lenbachhaus), Winterthur (Kunstmuseum), Düsseldorf, Basilea, alle Università di Milano e di Pavia, alla Syracuse University a Firenze, alla Scuola Normale Superiore Pisa.
Nel febbraio 2015 l’editore LoGisma ha pubblicato il primo volume di Con Liszt a Firenze, nel quale Nardi ha raccolto le sue ricerche sulla presenza a Firenze di Liszt e dei lisztiani. Il libro ha ricevuto il Fiorino d’Argento alla XXXIII edizione del Premio Firenze.
Gregorio Nardi vive e lavora a Firenze nello studio che fu del nonno materno, lo scrittore Piero Bargellini, ora divenuto Casa della Memoria, e che nell’Ottocento era abitazione del compositore Luigi Ferdinando Casamorata.